L'acquisto di una pianta è ,almeno per me, un' emozione perché so che una volta scelta condividerà con lei lo stesso spazio in cui vivo.
Una volta portata a casa la prima operazione è quella di rinvasarla sistemandola in un nuovo contenitore. Una volta estratta dal vaso allargo il pane terra che stringe le radici per arieggiarle, elimino quelle troppo lunghe o meno sane, tolgo qualche foglia se non intatta e la sistemo con attenzione nel terreno più adeguato, aggiungo acqua con un po' di fertilizzante e finalmente la sistemo nel suo coprivaso dove spero potrà crescere bene con le cure giuste.
In queste poche battute ho riassunto una serie di operazioni che in realtà dovremo fare più volte negli anni affinché le nostre piante possano crescere ed espandersi in modo sano: travasare, cambiare terreno, fornire nutrimento, bagnare il terreno, verificare il drenaggio, controllare che luce, umidità, e temperatura siano corrette, potare, curare le eventuali malattie.
Ecco perché è necessario imparare a conoscerle e ad osservarle le nostre amiche piante sin dall'inizio. Loro stesse nel tempo ci comunicheranno con il colore delle foglie, con l'apparire di nuovi germogli e fiori, con la crescita rigogliosa oppure con l'apparire di macchie, con la crescita lenta, con la caduta delle foglie e quanto altro se staranno bene oppure avranno bisogno di più attenzioni!
Cominciamo dall'inizio.
Le piante quando vengono vendute le troviamo in vasi di plastica. A casa potremo decidere di utilizzarne altri anche inusuali ma è fondamentale che dispongano di uno o più fori per favorire il drenaggio e permettere la fuoriuscita dell'acqua in eccesso. Nel caso in cui ne fossero sprovvisti si potranno aggiungere utilizzando un trapano oppure rivestendo l'interno del vaso con materiale assorbente e ricordandosi di innaffiare con molta attenzione.
Per le piante da interni possiamo acquistare vasi in
Tutti i vasi tradizionali, dal più piccolo al più grande, hanno una profondità uguale al diametro del bordo superiore. Sul fondo per schermare i fori possiamo aggiungere all'interno dei cocci o ghiaia serviranno per filtrare e non disperdere l'acqua delle innaffiature e per finire aggiungere il sottovaso dello stesso materiale del vaso che abbiamo scelto. Esistono in commercio vasi a tenuta d'acqua in plastica ma in genere servono per essere appesi.
Il terriccio
Il terreno del giardino non va utilizzato per le piante che si usano in casa che devono crescere in terricci pronti per l'uso o in misture da prepararsi combinando dei preparati standard.
Le miscele principali sono a base di
Principalmente, le piante in vaso hanno bisogno di un terriccio che mantenga un buon livello di umidità, che sia soffice e drenante, deve essere arricchito con sostanze nutritive, deve poter mantenere il giusto livello di umidità in modo tale da non far marcire le radici della pianta. La composizione ideale per il terriccio per le piante da vaso è torba, humus, sabbia, roccia vulcanica e concime organico.
In commercio si trovano vari tipi di terricci che però non sempre si prestano ad essere usati per le coltivazioni in vaso di piante da interni mentre potrebbe essere utilizzato per le piante da balcone:
Al terreno si possono poi aggiungere alcuni additivi come