Il quarto volume della storia mondiale della fotografia Questo quarto e ultimo volume della collana affronta i grandi temi della fotografia contemporanea, le questioni relative alla realizzazione e all’utilizzo di questo medium nella società odierna. Con l’avvento del digitale e della rete, la fine del XX secolo e l’inizio del XXI hanno segnato una tappa fondamentale nell’evoluzione della tecnica e del linguaggio fotografici, che ha investito professionisti e dilettanti, studiosi e appassionati, e ha portato alla realizzazione di un numero incredibile di immagini, spesso condivise tra milioni di persone. Ma questi anni si sono caratterizzati anche per l’affermazione della fotografia come uno dei linguaggi di maggior successo nel mondo dell’arte contemporanea, come dimostrano tra l’altro le vertiginose quotazioni raggiunte da alcune delle opere riprodotte in questo volume. Tecnologia, informazione, comunicazione, economia, arte: ancora una volta la fotografia è al centro dei grandi mutamenti sociali, ed è a sua volta in continua evoluzione. Le monografie di Francesco Zanot illuminano figure ormai storiche come quelle di Robert Mapplethorpe, Luigi Ghirri, Martin Parr, Boris Mikhailov, Nan Goldin, Jeff Wall, Cindy Sherman, e i loro più giovani eredi. Il saggio di Thomas Weski in apertura narra gli sviluppi più recenti di un genere come quello della fotografia documentaria, dai rappresentanti della “Scuola di Düsseldorf” sino a oggi, mentre Okwui Enwezor analizza le reazioni di una serie di artisti alle questioni sollevate dall’“era dell’archivio” nella quale viviamo. Charlotte Cotton offre una panoramica esemplare dello stato della fotografia d’artista nel primo decennio del 2000, aprendo anche sulle prospettive future di una disciplina sempre più amata dalle giovani generazioni. Infine Walter Guadagnini conclude il volume e la collana con una riflessione sul ruolo della fotografia nell’età della globalizzazione e della informatizzazione.