Parlare di regole su come appendere i nostri quadri forse è un po' esagerato ma diciamo che ha il suo "peso". Un occhio allenato come quello di un interior designer, guardando un insieme di oggetti all'interno di una stanza, vede subito se il "peso visivo" della disposizione è ben equilibrato oppure no. Per dirla breve percepisce se qualcosa è fuori posto e toglie armonia all'insieme della stanza. La collocazione dei quadri sulla parete funziona allo stesso modo. Per chi non ha questa dote particolare allora qualche piccolo suggerimento potrebbe aiutare.
Sistemare un singolo quadro su una parete a volte, sembrerà strano, ma può creare qualche problema. Se poi è troppo piccolo darà l'impressione che si perda sulla parete quindi sarà necessario abbinarlo a qualche altro pezzo dell'arredamento: un mobile, delle piante, dei soprammobili...Comunque per evitare che il singolo quadro, grande o piccolo, sembri isolato meglio accostarlo ad altri oggetti e considerarlo come parte della composizione
Mentre se un quadro è grande diventa più facile da posizionare. Le stanze e le pareti lo accolgono meglio soprattutto se sistemati in maniera imprevedibile senza doverli necessariamente centrare rispetto ad un arredo.
Potrete appoggiarlo su una consolle, come nel caso qui in alto, si amalgamerà ai soprammobili e agli altri oggetti esposti.
Divertitevi a sistemare un vaso di fiori accanto ad un quadro che riproduce la stessa composizione o riprende gli stessi colori.
Se si vuole appendere più quadri sulla stessa parete allora bisognerà considerarli come una unità e dovranno essere in qualche modo correlati fra loro.
Naturalmente questo non vuol dire che i quadri dovranno avere le stesse cornici, le stesse misure, gli stessi colori può bastare che vi piacciano tutti allo stesso modo per ottenere lo stesso risultato.
In ogni modo potreste scegliere di appenderli riunendoli secondo
Potrebbero essere allineati anche secondo due linee perpendicolari immaginarie oppure una diagonale specie se sistemati accanto una scala.