Un quadro non va considerato solo come un oggetto bidimensionale da appendere alla parete. Singolo o in gruppo sarà sempre un oggetto che contribuirà a dare più personalità alla nostra casa. Non riempirà solo un vuoto. E' importante che venga posizionato nella maniera giusta altrimenti meglio il vuoto. Deve relazionarsi con il resto della stanza e spesso, come ho già accennato in altri articoli, può diventare l'elemento d'ispirazione per la scelta dei colori e dell'arredamento.
In qualsiasi modo sarà necessario fare dei buchi nella parete ecco perché prima d'iniziare sarà necessario avere le idee chiare e i materiali giusti per non imbattersi in fase d'opera in tubi o fili elettrici o peggio ancora utilizzare chiodi o tasselli sbagliati per il tipo di parete (piena, cava o rivestita di piastrelle).
Per ogni parete il supporto giusto
In caso di pareti piene sarà necessario usare dei tasselli o chiodi studiati per questo tipo di muro compatto. Spesso prima di sarà necessario creare un piccolo foro prima di passare al trapano. Per i muri in mattone forato i tasselli ad espansione sono l'ideale e sul mercato ne esistono di vario tipo. Mentre se si tratta di una parete piastrellata prima di forare per inserire il tasselli sarà necessario praticare un foro per la vite a espansione. Per evitare che il trapano scivoli sulla ceramica si può ricoprire il punto da forare con un pezzetto di nastro adesivo o fare un piccolo foro con cacciavite e martello sul quale verrà appoggiata la punta del trapano. Per decidere se usare chiodi o tasselli indicativamente per un quadro con peso inferiore ai cinque chili vanno bene chiodi lunghi fra i 3 e i 5 cm con gancetto, tasselli di piccolo formato o viti. Per pesi superiori meglio viti autofilettanti o bulloni a molla.
Per le pareti in cartongesso è necessario scegliere i tasselli adeguati cioè ad espansione. Sul mercato se ne trovano di vari tipi:
Sul mercato esistono le strisce o gomme adesive Command che può essere un'alternativa al solito chiodo e martello. Il filmato che segue è in lingua inglese ma piuttosto chiaro sul procedimento da seguire.
Se i quadri sono molti allora si può ricorrere ai sistemi per appendere quadri formati in genere da una barra da fissare a parete, con fili o supporti in metallo sui quali scorrono dei ganci per regolare l'altezza dei quadri. L'aspetto interessante di questa soluzione è che spesso sono dotati di una barra elettrica per il faretto led per illuminare il quadro, la fotografia, la grafica....
Sistemi per appendere quadri STAS
Come metterli nell'esatta posizione
L'uso della barra in parte risolve un altro problema cioè quello di allineare e distanziare i quadri in modo corretto. Infatti un solo quadro si può appendere senza problemi ma le difficoltà sorgono quando ce n'é più di uno.
Si comincia posizionando i quadri sul pavimento davanti alla parete sulla quale andranno fissati. Si fanno un po' di prove per trovare come accostarli . Una volta deciso si misurano le distanze da tenere fra l'uno e l'altro e a questo punto si inizia ad appendere, uno alla volta, provando ad accostarli ancora prima di passare a fare buchi. L'occhio è importante in questa operazione ma la tecnologia ci può dare una mano. Bosch ha messo sul mercato una livella laser e a bolla tascabile. E' maneggevole e facile da usare perché proietta linee laser verticali, orizzontali o diagonali (fino a 5 m) e si può utilizzare su qualsiasi superficie ogni volta che è importante mantenere l'allineamento (prese, armadietti, interruttori e quadri naturalmente).
Froala
CONTINUA....