In fase di progettazione è importante pensare non solo agli spazi funzionali principali (zona giorno, zona notte....) ma anche a quelli che ci permetteranno di svolgere attività di servizio ma comunque indispensabili.
Pensiamo al locale lavanderia la cui metratura potrà essere ridotta ma dotato di
- un numero sufficiente di prese elettriche (almeno 3) per l'uso razionale degli apparecchi che verranno utilizzati (lavatrice, asciugatrice, ferro da stiro)
- illuminazione adeguata a poter svolgere al meglio le diverse funzioni
- canalizzazioni dell'acqua non troppo distanti rispetto al punto di erogazione (attacco lavatrice)
- un piccolo lavandino, elettrodomestici (lavatrice e asciugatrice meglio se impilabili in questo modo lo spazio verrebbe sfruttato anche in altezza), cesto per la biancheria sporca, tavolo da stiro, stiratrice o ferro da stiro, contenitori per i detersivi e biancheria.

PIANTINA

ALZATO LOCALE - LATO ATTREZZATO

ASSONOMETRIA LOCALE

Nel caso in cui non sia possibile ritagliare un locale lavanderia possiamo ricorrere a soluzioni alternative come
- collocarlo in prossimità di un ingresso o disimpegno sfruttando un vano che verrà poi nascosto dietro ad un celario o ante scorrevoli

come in questo esempio. All'interno verranno inseriti gli elettrodomestici di base. Considerato che vi dovranno essere anche gli attacchi dell'acqua sarebbe meglio prevedere questa soluzione in fase di progettazione e cercare di collocare il vano in prossimità di un bagno oppure di una cucina. In commercio si possono trovare anche piccoli armadi ideali per gli ingressi all'interno dei quali si possono collocare giacche e borse oltre alla lavatrice, il cesto biancheria e i prodotti per le pulizie.

- creare un angolo attrezzato in cucina in questo caso si consiglia di posizionare la lavatrice accanto alla lavastoviglie, se è presente per evitare di moltiplicare le canalizzazioni.



- creare un angolo attrezzato in bagno e le soluzioni potrebbero essere diverse in base alla metratura. Se si dispone di un bagno di servizio abbastanza grande si potrebbe attrezzare un lato con lavatrice, lavabo e contenitori e decidere di separarlo con un divisorio mobile trasparente, come in questo caso, per non togliere luce.

Se si dispone di un bagno principale particolarmente grande si potrebbe pensare d'integrare la lavanderia all'interno di un contenitore abbastanza capiente.


La soluzione per piccoli bagni è quella d'inserire la lavatrice all'interno del mobile in prossimità del lavabo e sistemare ciò che serve per stirare a parte in un locale senza acqua.



- sfruttare un vano sotto la scala in questo caso se la scala è in vista il consiglio è di far realizzare un contenitore su misura come nell'immagine che segue dove la scala stessa diventa contenitore e caratterizza l'ambiente con la sua presenza.

In alternativa si può sfruttare il vano sotto la scala come in questo caso ma cercando di evitare un effetto disordine che risulterebbe poco piacevole da vedersi.

- realizzare il locale lavanderia in uno scantinato possibilmente areato, dotato di finestra e impiantistica a norma.

- realizzare un locale lavanderia all'esterno sfruttando un balcone. E' una soluzione estrema che va presa in considerazione se non vi sono altre possibilità. Naturalmente è indispensabile verificarne la fattibilità in Comune soprattutto se si desidera chiudere il balcone con una struttura fissa perché questa soluzione porterebbe ad un aumento della metratura dell'abitazione. E' necessario ottenere anche il consenso dell'assemblea condominiale.

Si può ricorrere anche a dei contenitori zincati da esterno garantiti contro gli agenti atmosferici. Qui di seguito ne vediamo un esempio. Sono forti, versatili, resistenti alle intemperie e adatti a terrazzi, verande e balconi e disponibili con ante battenti o con chiusura a persiana. Possono essere abbinati ai lavatoi da esterno.
