Nelle cucine di una volta, accanto al locale cucina, si trovava uno spazio, in genere il più fresco e con poca luce, organizzato con scaffali sui quali venivano riposti con scrupoloso ordine in fila tutti i barattoli delle conserve, dei sottaceti, delle passate di pomodoro, i sacchetti in tela con legumi, la pasta e molto altro che doveva bastare per la preparazione del cibo per tutta la famiglia: la dispensa.
Attualmente alcuni modelli di cucine prevedono la presenza di uno spazio organizzato per questo scopo come nell'esempio che segue permettendo di trovare tutto ciò che serve senza problemi.
Nel caso in cui le nostre cucine non siano dotate di un contenitore simile possiamo pensare di utilizzare un vano o un angolo della casa anche piccolo, oppure sfruttare una parte del disimpegno accanto alla cucina e attrezzarlo con dei ripiani e dei cestelli, come nell'esempio qui sopra, e chiuderlo con delle porte scorrevoli o a battente.
Trovo interessante anche la soluzione dell'immagine qui sopra: si è ridotto l'ingombro della zona cottura e del locale cucina e si ricavato nella parte posteriore un vano dispensa con due accessi laterali e simmetrici. E' stato attrezzato con degli scaffali in legno che richiamano i particolari del top del piano cucina, della panca e del carrello e sui quali tutto è stato riposto con molta cura. Per schermare i due ingressi si è optato per una soluzione semplice ed economica: due tende in tessuto che scorrono con ganci su un bastone in legno laccato come i mobili. Sia aperto che chiuso risulta sempre uno spazio piacevole da vedersi.
In questa piccolo angolo cucina si è scelto di collocare tutto a vista. Vi è la barra portaoggetti per tutti quegli attrezzi che servono durante la preparazione del cibo, sopra alle mensole sono stati sistemati con ordine rigoroso i barattoli in vetro per contenere pasta e legumi creando una gradevole sequenza cromatica. E' una soluzione adottabile anche in cucine più grandi ma richiede la capacità di mantenere sempre tutto in ordine, riponendo ogni volta i contenitore al proprio posto, e pulizie frequenti per eliminare l'alone di grasso che vi si deposita sopra a seguito delle varie cotture.
In commercio esistono soluzioni alternative come nel caso di questo vano-dispensa già attrezzato che si può sistemare in un angolo della cucina. Il contenitore è dotato di ripiani spostabili sui quali disporre i vari contenitori e si chiude con un' anta pieghevole che ingombra poco anche quando il contenitore rimane aperto.
Originale e di scarso ingombro è la soluzione che segue per una dispensa....piccola, piccola ma a portata di mano!
Se proprio non è possibile disporre di uno spazio così prezioso allora bisogna imparare a sfruttare al meglio i pensili ed i cassetti della nostra cucina.
L' accumularsi di sacchetti di farina, di zucchero, pacchi di pasta e biscotti, scatole di tonno e cereali, bottiglie di olio, aceto, latte a lunga conservazione ....rendono difficile poter utilizzare al meglio la nostra dispensa perché il loro ingombro è differente. Una soluzione potrebbe essere quella di acquistare dei contenitori per alimenti di formato uguale e travasare tutto ciò che è possibile in questo modo avremo risolto in parte il problema.
Possiamo scegliere contenitori in vetro, igienico e ideale anche per il frigorifero.
Sul mercato ne esistono di differenti tipologie:
In alternativa ai contenitori in vetro ci sono quelli in plastica più leggeri ma ugualmente efficaci, con chiusura ermetica o dotati di dosatore, di forma allungata o più bassi se si vogliono riporre nei cassetti.
Potrebbero funzionare anche dei cestini magari in metallo perfetti per contenere tutto, compreso la frutta e la verdura che non va conservata in frigorifero perché la rete d'acciaio con i quali sono fatti offre una buona ventilazione e gli alimenti restano freschi più a lungo. Un'altra soluzione adottabile e molto economica sono dei contenitori multiuso in plastica pet riciclata, facili da tenere puliti e dentro ai quali potremo distribuire barattoli e scatole. Si possono sistemare in un mobile, appoggiarli sul piano di lavoro e portarli facilmente dove serve. Eventualmente, se riposti nei cassetti, prima si può sistemare sul fondo un foglio di plastica pluriball per proteggere la superficie interna dai graffi e attutire il rumore ogni volta che li preleviamo e li riponiamo.
.......continua